Usb e Cestes: l’Italia è una grande fabbrica e la classe operaia esiste
ancora
Nazionale, 25/04/2017
Il convegno organizzato da USB e Cestes domenica 23 aprile al centro
congressi Cavour di Roma per presentare l’inchiesta del centro studi Cestes “La
grande fabbrica: dalla catena di montaggio alla catena del valore”, ha visto
una impressionante partecipazione di lavoratori e lavoratrici, a testimonianza
di quanto la condizione operaia e dei settori del mondo del lavoro che
determinano la catena del valore siano ancora centrali nella scena economica e sociale
reale del nostro paese.
La grande partecipazione di delegati e militanti, nel bel mezzo del ponte
del 25 aprile, senza permessi sindacali e a spese proprie, testimonia non solo
di un profondo concetto di militanza ma anche della grande attenzione per il
tema proposto. Dopo anni di attacco alla condizione operaia, di totale
scomparsa di questa dalle cronache di giornali e televisioni, sembrava quasi
che, in Italia e nel mondo, gli operai fossero una classe estinta; non facevano
più notizia se non quando ai picchetti davanti ad un magazzino un lavoratore
perdeva la vita assassinato da un sistema che non tollera chi lotta contro la
schiavitù, per i diritti, per migliori condizioni di vita e di lavoro.